TERZIGNO, AL MUSEO MATT UN PENSIERO RIBELLE - Maria Bakunin, la Signora di Napoli

Ecco il libro scritto e pubblicato da Mirella Armiero. La presentazione del testo rientra nell'ambito della promozione delle attività sociali e culturali in favore delle donne. Iniziativa realizzata dall' Associazione Culturale Dies Artis Semper in collaborazione con Fidapa - sezione di San Giuseppe Vesuviano e il Comune di Terzigno

 

TERZIGNO (NA) - Un pensiero ribelle - Maria Bakunin, la Signora di Napoli. È il titolo del libro scritto e pubblicato da Mirella Armiero - edito da Solferino Affreschi,  presentato sabato 8 novembre nella sala convegni del Museo Matt. Si tratta di una opera dalle cui pagine ci narrano una complessa storia d'amore tra Maria Bakunin e un uomo più giovane di lei,  prima donna italiana laureata in chimica e ad aver ottenuta la cattedra di ordinario  all' università. La scrittrice racconta con passione e acume storico del '900 una vicenda ad oggi attualissima. Una vita romanzesca in un’epoca di splendore in cui il Sud fioriva di idee, scienza e progetti e, tra mille difficoltà, si sognava e si tentava di costruire un destino migliore. Nata nella lontana Siberia, Maria, figlia dell' anarchico Michail Bakunin, protagonista della vita culturale di Napoli e di missioni all’estero per studiare progetti pionieristici, darà scandalo per la sua relazione con un uomo più giovane e al contempo diventerà proverbiale per il suo rigore accademico. 

Un libro imperdibile che ha riscosso grande interesse di pubblico. Una vicenda che ci accompagna nella  fatidica data del giorno 8 aprile del 1906, quando erutta il Vesuvio. E in mezzo al caos un manipolo di scienziati si muove controcorrente rispetto alla folla che fugge: vogliono osservare da vicino l’evento e raccogliere minerali. La scrittrice cosi si è rivolta ai presenti in sala con grazia e gioiosità per aver presentato a Terzigno la sua opera. “Proprio nel territorio dal quale prende l’avvio il racconto con la descrizione dell’eruzione del 1906 - ha detto - che colpì duramente i paesi vesuviani. Un episodio emblematico per illustrare la vita di questa donna coraggiosa e anticipatrice di tempi, grande scienziata e promotrice culturale”. La presentazione del libro rientra nell' ambito della promozione delle attività sociali e culturali delle donne, progetto realizzato dall' Associazione Culturale Dies Artis Semper; dalla Fidapa sezione di San Giuseppe Vesuviano e dal Comune di Terzigno.

"Questo libro - ha detto la presidente di Dies Artis Semper Rosa Carillo che peraltro ha coordinato l'evento, è un saggio che si legge come un romanzo. È accattivante e nel mentre ci racconta la storia di questo grande personaggio, prima donna a laurearsi in chimica, scienziata di alto valore e operatrice culturale raffinata, ci racconta un’epoca e l’evoluzione di una città come Napoli”. Dal canto suo il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri"Ho sostenuto con piacere e con emozione la presentazione di questo libro. La figura di Maria Bakunin mi ha sempre interessato, per cui parlarne a Terzigno è stata una occasione di approfondimento e divulgazione".  

Significativa la testimonianza di  Nando Catapano, oculista, il cui padre, il dottor Antonio Catapano, che nel 1937 si laureò in chimica farmaceutica, era stato allievo della professoressa  Maria Bakunin. "Nel suo bel libro Mirella Armiero ha detto Catapano - ci rappresenta un’epoca e un periodo storico, quello del '900, ma soprattutto ci parla di una donna straordinaria, moderna, di un grande esempio di rivincita morale e intellettuale, di una donna difficile, di una scienziata, di una rivoluzionaria e di un pilastro per la società" 
 
Alla manifestazione sono intervenuti inoltre l' assessora alla Cultura Genny Falciano; Emilia Carillo e Anna Carillo, rispettivamente presidente e vice della sezione San Giuseppe V della Fidapa. Anna Carillo. A fare gli onori casa il direttore del Museo Matt, Angelo Massa

 Note: Mirella Armiero  dirige le pagine culturali del «Corriere del Mezzogiorno», redazione napoletana del «Corriere della Sera». È membro della giuria del Premio Napoli. Firma una rubrica settimanale di recensioni letterarie. Per Solferino ha curato l’antologia Napoli stanca (2023). Per e/o ha curato Modi per sopravvivere, antologia degli scritti politici di Fabrizia Ramondino. 

Rosa Carillo Ambrosio presidente Dies Artis Semper è giornalista, corrispondente esterna del Corriere del Mezzogiorno e Osservatore Romano.



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