Seminario di studio alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. La dottrina sociale della Chiesa, che applica i principi cristiani all'economia e alla società per promuovere la giustizia e l'emancipazione dei lavoratori
NAPOLI
- Attività scientifica, coinvolgimento popolare, associazionismo
ecclesiale, ma soprattutto la dottrina sociale della Chiesa che
applica i principi cristiani all'economia e alla società per
promuovere la giustizia e l'emancipazione dei lavoratori. Questi i
punti salienti discussi nel corso del seminario di studi sul
pensiero di Giuseppe Toniolo, tenutosi venerdì 12 dicembre nella
Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale - Sezione San
Tommaso d’Aquino. Toniolo nacque a Treviso nel marzo del
1845 e mori a Pisa nel 1918, ma fu e rimase l'impronta indelebile di
protagonista del movimento cattolico italiano che iniziò a
strutturarsi intorno al 1961, praticamente dopo l'unità d'Italia.
L’attualità del pensiero di Giuseppe Toniolo"
ha riscosso grande interesse sul Beato Toniolo il cui pensiero rimane ancora oggi attuale
per aver saputo proporre e realizzare in concreto la visione di un
modello di organizzazione sociale cristianamente ispirato e fondato
sul primato della sussidiarietà. La visione del Toniolo sottolinea
l'unione tra etica ed economia, considerando l'uomo il fine e non lo
strumento della produzione. Un tema quindi di grande rilievo
culturale per il quale ha discusso uno dei maggiori esperti del
pensiero di Toniolo, monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi,
Nocera Umbra, Gualdo Tadino, Foligno.
Commenti