NAPOLI - Il giornalista pubblico e l' informazione al cittadino nell' era della trasparenza totale e dei social.

NAPOLI - Il concept,la pianificazione e gli strumenti delle attività di informazione nella pubblica Amministrazione; L’uso dei social media nell’amministrazione Open; La nuova cassetta degli attrezzi del giornalista pubblico. Questi i punti salienti discussi nel corso del seminario di studio e di aggiornamento per la formazione continua del giornalista, dal tema "Il giornalista pubblico e l' informazione al cittadino nell' era della trasparenza totale e dei social” tenutosi, giovedì 15 marzo nell’Aula Pessina dell’ Università degli studi di Napoli Federico II. Uno scenario formativo per i giornalisti in aula dal quale è suscitato  il significativo senso delle disposizioni della legge 150/2000, i quali principi di attuazione regolano la trasparenza e l’efficacia dell’azione amministrativa, nonché disciplinano le attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni, finalizzate a illustrare e favorire la conoscenza delle disposizioni normative, al fine di facilitarne l’applicazione; miniare le attività delle istituzioni e il loro funzionamento. La Manifestazione è stata organizzata da forMedia (Istituto per la formazione al giornalismo e alla comunicazione multimediale) con il Sindacato unitario dei giornalisti della Campania (Sugc). Relatori, Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana; Sergio Talamo, direttore dell’area Comunicazione, Editoria, Trasparenza e Progetti speciali di Formez PA; Claudio Silvestri, segretario del Sindacato unitario giornalisti della Campania; Alessandro Arienzo, professore di filosofia politica e storia delle dottrine politiche presso la stessa Università e Renato Cantore, presidente di forMedia.  Ad aprire i lavori, Carlo Verna, Presidente dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti.

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