IL PUNGOLO - CHE IPOCRISIA..ORA TUTTI A COMMISERARE IL POVERO RAGAZZO VIOLENTATO CON IL TUBICINO DI ARIA COMPRESSA …ANCHE LA LEGA NORD


di Enzo Di Micco

NAPOLI - Il caso ha sconcertato tutti. Nei bar, nei circoli, dal barbiere non si parla d’altro; perfino quelli della Lega nord si sono sgomentati. Si tratta  del ragazzo di 14 anni  violentato nell’ autolavaggio  con un tubicino ad aria compressa subendo  lacerazioni e perforazioni intestinali. Il quattordicenne  immobilizzato e denudato dai conoscenti bulli e balordi  è stato prima insultato: “Sei chiatto  ora ti gonfio ancora un po’ ”. Questa, la sintesi di un assolo drammatico per non dire squallido e disgustoso in cui si sono visti protagonisti giovani incoscienti "aggrovigliati" dall’ ignoranza miscelata nella  frustrazione e nel  bullismo di crede che tutto sia stato un gioco. Episodio sconcertante per la gente che si è vista davanti a sé, in televisione, un ragazzo in fin di vita. Quella stessa gente che non sa o che gli stessi organi d’informazione incompleti nel proprio lavoro, non fanno sapere che la vita quotidiana nelle  autofficine è questa: lo scherzo sfiora i limiti della
violenza  ottusa  verso  chi ha  fame e a stento tira a campare per una manciata di euro a settimana da portare alla propria madre, quest’ultima costretta a farlo evadere dalla scuola e ad implorare il titolare dell’officina per poterlo reclutare con la speranza che possa imparare un mestiere. E questo sotto gli occhi di chi dovrebbe controllare l’evasione scolastica; sotto gli occhi  di dovrebbe  vigilare sul  lavoro nero e sullo sfruttamento dei minori. Questa è Napoli, questa è la periferia del capoluogo partenopeo, dove esistono decine di autofficine meccaniche, auto-carrozzerie per la verniciatura al forno delle automobili in cui ci lavorano minorenni, spesso oggetto e soggetto dell’antipatica futilità  dell’ignorante più grande di età il quale  tira il martello o le tenaglie al suo subalterno contestualmente a raffiche di parolacce. E che dire del bruciore fra le natiche del poverino di turno al quale gli si stende l’ovatta imbevuta di diluente?  Questa è Napoli? Un fatto è certo:  è quella parte del meridione di una Italia già di per sé  deteriorata, ridotta all’osso a causa di una mancata  moralità dell’uomo, quella Italia povera di cultura della scuola, dell’ispezionare bene il lavoro, della sociologia ormai che non esiste se soltanto quando si allaccia  alla falsa  politica per confondere o raggirare l’opinione pubblica. Il grigio dipinto di grigio. Ora tutti dinanzi alla tv a commiserare il ragazzo  vittima della disgustosa circostanza  mentre si attende il momento clou della serata che ci  arricchisce di violenza  dalle fiction su  ‘O Malese,  Rosa Abbate e tanta mafia e camorra che  esalta il male che ti attira fino a farti bollire il sangue nelle veni per l’emozione dimenticandoti dei raggiri del governo che un minuto prima ti avvisa dal telegiornale che domani devi pagare la Tasi e dopodomani l’Imu e domani ancora  i rifiuti solidi urbani e poi l’acqua reflua, poi la corrente elettrica aumentata del tanto per cento… Mancava soltanto la commiserazione dell’onorevole Matteo Salvini, leader della Lega nord nei confronti di quel povero ragazzo violentato: “Per il bimbo aggredito, un augurio e una preghiera – commenta Salvini. Per gli aggressori, oltre a trent’ anni di galera (ma visto che siamo in Italia, chissà…) mi verrebbe anche la voglia che qualcuno facesse loro provare la stessa violenza che hanno imposto a quel bimbo. Pazzesco, in che mondo viviamo”. Ma la domanda  mi sorge  spontanea: dov’ era Salvini  nei vent’ anni di governo Berlusconi?  Si è dimenticato che  stava a sparlare della puzza dei napoletani esaltando il razzismo mentre invece poteva interessarsi  qualche volta dell’evasione scolastica italiana?... Guardi onorevole  che vittime della società, per non dire della sua politica, lo sono anche quelli che hanno denudato il ragazzo per violentarlo…Sa  perché? Anche loro hanno evaso la scuola mentre lei mal governava dando il colpo di grazia alla dignità dei docenti mediante la Gelmini, sua complice MARAMEOOO!!!!! Print Friendly and PDF

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