Sabato 19 novembre, evento di antica origine, ma a pari passi con il processo di modernizzazione a cui non è mancato il comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, generale di corpo d’Armata Carlo Lamanna. La Scuola Militare Nunziatella fondata il 18 novembre 1787 come Reale accademia militare, è uno dei più antichi istituti di formazione militare d'Italia e del mondo. Ma ha anche le funzionalità di liceo classico e scientifico. Inoltre, persegue lo scopo principale di preparare i futuri allievi delle accademie militari, così come indicato dal Decreto Legislativo n.66 del 15 marzo 2010, denominato "Il Codice dell'Ordinamento Militare". L'offerta educativa e didattica che si intende assicurare agli allievi, però, consentirà loro di intraprendere, eventualmente, anche gli studi universitari con una solida, globale preparazione e una piena consapevolezza delle proprie capacità. La valenza formativa delle diverse attività proposte si esplica nel perseguimento di una prospettiva educativa attenta al tempo stesso alla dimensione culturale, militare, fisica e caratteriale, secondo il motto "Preparo alla vita ed alle armi". La sede è a Pizzofalcone nell'antico edificio, costruito nel 1588, già sede del Noviziato dei Gesuiti, che con l'attigua chiesa della Santissima Annunziata costituisce un complesso architettonico monumentale della città di Napoli. Numerose le figure istituzionali presenti sul palco ad omaggiare la manifestazione, alcune delle quali sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi; il prefetto di Napoli, Claudio Palomba; il questore di Napoli Alessandro Giuliano; il presidente dell’Associazione Nazionale ex-allievi Nunziatella, Giuseppe Izzo; il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e il generale di Corpo d’Armata Teo Luzi.
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