NAPOLI, STADIO ALBRICCI. DE LEVERANO RICEVE I BERSAGLIERI DELLA BRIGATA GARIBALDI IN RITORNO DALL' AFGHANISTAN E INSIEME SALUTANO LA CITTA'

Il generale di Corpo d'Armata, Luigi Francesco De Leverano, comandante delle Forze Operative Sud , passa in rasegna lo schieramento 

Uomini e donne della  Brigata Bersaglieri “Garibaldi” sono rientrati da pochi giorni dall’Afghanistan, dopo circa 6 mesi nella missione Resolute Support (RS). L’evento si è tenuto, venerdi 23 giugno, nello stadio “Albricci”, alla presenza di autorità civili, militari e religiose.
Il tutto in concomitanza con il 181° anniversario della fondazione del corpo dei Bersaglieri, rappresentati in Afghanistan dall’8° reggimento bersaglieri di Caserta, agli ordini del Colonnello Stefano Cavaliere, la cui bandiera di guerra è tra le più decorate dell’Esercito Italiano.

     Claudio  Minghetti, Comandante del Contingente Italiano in Afghanistan 

NAPOLI - Si è compiaciuto con tutti i militari, uomini e donne, per gli eccellenti risultati che hanno conseguito per l’altissima professionalità dimostrata nel contesto multinazionale in cui l’Esercito e le altre forze armate italiane, riscuotono sempre maggiore ed unanime consenso. Cosi il generale di Corpo d'Armata, Luigi Francesco De Leverano, comandante delle Forze Operative Sud, venerdi 23 giugno scorso allo stadio Albricci. Bersaglieri della Brigata Garibaldi schierati dinanzi ad una folta platea di pubblico e rappresentanze istituzionali e religiose, hanno dato il saluto alla città con le note della rinomata Fanfara dopo essere rientrati in Patria dall’Afghanistan, pochi giorni fa.  Si tratta del Contingente Italiano dall’Operazione “Resolute Support” in Afghanistan, alla guida del Train Advise Assist Command West (TAAC W), il Comando Nato multinazionale e interforze a guida italiana che opera nella regione Ovest dell’Afghanistan nell’ambito della missione Resolute Support (RS), con il compito di fornire consulenza e assistenza ai vertici operativi delle Afghan National Defence and Security Forces (ANDSF), le Forze Armate e di Sicurezza afgane. Allo stadio Albricci, dunque, festa in grande stile, nel corso della quale il generale di Brigata, Claudio Minghetti, comandante del Contingente italiano in Afghanistan, ha sottolineato il raggiungimento del duplice obiettivo di rendere le Forze di Sicurezza locali autonome nella gestione dello sviluppo professionale del proprio personale e quello di formare nuovi istruttori (il cosiddetto “train the trainers”), oltre che addestrare “specialisti” in materia di intelligence, di contrasto agli ordigni improvvisati, di impiego di mortai ed artiglierie, di controllo dello spazio aereo ed altro ancora, attraverso corsi mirati, seminari e simposi. Tutti gli sforzi sono stati focalizzati allo sviluppo organizzativo e della funzionalità delle forze di sicurezza afghane, per il raggiungimento di un adeguato livello di sostenibilità delle stesse. Durante la cerimonia è stato inoltre celebrato anche il 181° anniversario della fondazione del corpo dei Bersaglieri, rappresentati in Afghanistan dall’8° reggimento bersaglieri di Caserta, agli ordini del Colonnello Stefano Cavaliere, la cui bandiera di guerra è tra le più decorate dell’Esercito Italiano.