RIGOPIANO, A DUE ANNI DALLA TRAGEDIA. PER NON DIMENTICARE

FARINDOLA (PE) - La natura Insorge. Neve e sisma si sono uniti scatenando l’apocalisse sull’ Italia centrale. E qualcuno si azzarda a dire che non è ancora finita, che l’Italia si sta spaccando in due tronconi. Morte e distruzione, gelo, paura e sgomento in questo primo mese del 2017 hanno messo in ginocchio popolazioni intere dell’Abruzzo. Qui siamo a Farindola, comune situato in provincia di Pescara , alle pendici del gran Sanno. In campo i Vigli del fuoco.Da queste immagini si apprende che i soccorritori hanno salvato un bambino e una donna.E’ il risultato di qualche intervento, ma ce ne sono altri di epiloghi tristi. Questa é, o meglio era, la struttura di un albergo, l’ hotel Rigopiano, trovolto da una valaga provocata da scosse di terremoto. L'albergo era Incastonato tra le montagne della catena del Gran Sasso, circondato da pendii boscosi, un resort di lusso occupava un maestoso edificio in stile chalet con vista panoramica. Qui, siamo a 8 km dal Monte Carnicia e a 26 km dal monastero cistercense di Santa Maria Casanova.Ora sono cinque le vittime accertate, ma mancano all'appello 23 persone, c'era anche un immigrato senegalese di 29 anni regolarmente assunto all’ hotel Rigopiano .


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