OTTAVIANO, TESORI DEL VESUVIO SAPORI E PROFUMI DEL TERRITORIO

Kermesse del gusto, dell’ambiente, dello sviluppo e delle eccellenze arrivata alla terza edizione sotto l' egida dello storico Circolo Armando Diaz il cui presidente è Michele Romano. La manifestazione si è tenuna nella suggestiva cornice dei giardini del circolo. Quì stands di esposizione con i prodotti enogastronomici delle aziende del comporensorio di tredici comuni che confinano l’Ente Parco del Vesuvio

OTTAVIANO (NA) - Grande interesse e partecipazione di pubblico, venerdì 12 e sabato 13 settembre, a "Tesori del Vesuvio" - Sapori e profumi del territorio. Un coupon d’ingresso, di entità quasi simbolica. Sotto le piacevoli note di musica live si sono potuti gustare vini, oli extravergine, formaggi, salumi, miele, marmellate, pasta e altre prelibatezze di alta qualità prodotte con sistemi ecosostenibili. Kermesse del gusto, dell’ambiente, dello sviluppo e delle eccellenze arrivata alla terza edizione sotto l' egida dello storico Circolo Armando Diaz il cui presidente è Michele Romano. "Insieme si può". Questo lo slogan del sodalizio organizzatore e sostenitore del gusto, dell’ambiente, dello sviluppo e delle eccellenze custodite nello scrigno del Vesuvio. Le due serate si sono tenute nella suggestiva cornice dei giardini del circolo. Quì stands di esposizione con i prodotti enogastronomici delle aziende del comporensorio di tredici comuni che confinano l’Ente Parco del Vesuvio. 

Soddisfatto il presidente del sodalizio Romano ha detto: “Con la manifestazione di quest’anno abbiamo puntato molto sull’adesione e l‘impegno degli espositori che ci hanno permesso di promuovere e valorizzare le eccellenze del nostro territorio, attirando tantissimi visitatori in un clima di festa, di tradizione e di cultura”. Una manifestazione ricca di significato sul piano sociale e culturale, ma soprattutto una festa per tutti tenutasi nella frescura del polmone di verde del circolo  per deliziare i momenti con sapori, colori e profumi del territorio. Ad assicurare l’accoglienza, i servizi e la cucina, gli studenti dell' l’Istituto Alberghiero Luigi de’ Medici di Ottaviano, guidato dal preside Vincenzo Falco, che hanno curato anche la degustazione dei piatti preparati dal professore Antonio Passariello.

Un appuntamento annuale che mira ad accendere anche i riflettori sulla salvaguardia e la tutela ambientale in un comprensorio dalle bellezze naturali ed ambientali. E perché no?...aprendo anche una prospettiva di lavoro: “La cittadina – ha detto il sndaco di Ottaviano Biagio Simonetti - diventerà il palcoscenico per valorizzare le tradizioni locali, tra degustazioni di prodotti tipici, vini e oli extravergini d’oliva del nostro Vesuvio". E su questo non sono mancati neppure i compiacimenti dal presidente dell’Ente Parco del Vesuvio, Raffaele De Luca.


La manifestazione é stata patrocinata da:  

Regione Campania, Carabinieri Forestali, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Parco Nazionale del Vesuvio, Unesco, Europarc, Città Metropolitana di Napoli, Liceo Diaz, I.S.I.S Dè Medici, gli istituti comprensivi San Pennarello e d’Aosta e i Comuni di Ottaviano, Terzigno, Trecase, Boscoreale, Boscotrecase, San Sebastiano al Vesuvio, Somma Vesuviana, Ercolano, Massa di Somma, Pollena Trocchia, San Giuseppe Vesuviano, Sant’Anastasia, Torre del Greco, Consorzio di Tutela Vini del Vesuvio, Strada del Vino, Confagricoltura Napoli, Pomodorino del Pignolo Vesuvio Dopo, Legambiente Mimmo Beneventano e GAL Vesuvio Verde.

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