CONSIGLIO SUPERIORE DELLA SANITÀ, CAMBIO AL VERTICE

 L' Organo consultivo del Ministero della Sanità è il riferimento essenziale del sistema sanitario nazionale. Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci: "L’attuale Consiglio è una conferma che garantisce elevati profili scientifici e professionali". Il nuovo presidente Alberto Siracusano: "Con il supporto prezioso dei vicepresidenti, due eccellenze della medicina, lavoreremo insieme al Consiglio per dare il nostro contributo a tutela della salute pubblica"

ROMA - Nuovo Consiglio Superiore di Sanità per il triennio 2025-2028. Presidente Alberto Siracusano, affiancato da Annamaria Colao e da Alberto Mantovani, quest'ultimi  vicepresidenti. L'assetto organizzativo di vertice cosi composto è il punto di riferimento del sistema sanitario nazionale costituito, oltre che da membri di diritto, anche da 30 componenti non di diritto nominati dal ministro della Salute. "Ringrazio l’assemblea per l’incarico che mi è stato assegnato – ha detto il nuovo presidente del Css - Con il supporto prezioso dei vicepresidenti, due eccellenze della medicina, lavoreremo insieme al Consiglio per dare il nostro contributo a tutela della salute pubblica, in un’ottica One Health, anche con attenzione alla salute mentale per una visione più ampia e inclusiva della Sanità". 

Annamaria Colao; Il ministro della Salute, Orazio Schillaci; Alberto Siracusano e Alberto Mantovani 

L' importante conferimento ai nuovi vertici di questo organo consultivo del Ministero della Salute si è tenuto martedi 8 luglio alla presenza del Ministro della Salute Orazio Schillaci: “Il Consiglio Superiore di Sanità - ha detto il ministro Schillaci  compiacedosi per l' evenienza - rappresenta da sempre un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistema sanitario nazionale. L’attuale Consiglio ne è una conferma e garantisce elevati profili scientifici e professionali. A tutti i membri del Consiglio auguro buon lavoro”. Il Ministro ha poi ricordato la rilevanza dell’attività del Consiglio Superiore di Sanità attraverso la formulazione di proposte e pareri in aree della sanità pubblica di grande interesse e impatto sulla salute e la vita dei cittadini.