Concorso della voce e della canzone napoletana promosso dal Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala". Primi in calassifica, Pina Truppa e Francesco Delli Paoli
BENEVENTO - Successo di pubblico al teatro San Vittorino per il Sannio Festival 2022 della voce e della canzone napoletana. Iniziativa promossa dal Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala" e coordinata dal Maestro Luigi Ottaiano. III° edizione di una manifestazione in grande stile e ricca di intrattenimenti durante la quale il San Vittorino da venerdì 28 a domenica 30 ottobre, si è trasformato in una suggestiva cornice socio-culturale e artistica. Una tre giorni di emozioni e compiacimenti, applausi che peraltro hanno decretato la migliore esecuzione della canzone napoletana edita: a Pina Truppa il Premio Sergio Bruni, con il brano "Voce ’e notte" - di Nicolardi - De Curtis.
In ordine di classifica, altri artisti a cui è andato il riconoscimento sono:
II° classificato, Francesco Delli Paoli con il brano “Te sto Aspettanno” di Manlio-Gaslar; III° classificato, Sasà Di Palma con il brano, “Canzona appassiunata” di E.A. Mario. Par quanto riguarda invece il primo premio della canzone inedita Sannio Festivalqq,qqqqqq è andato a Francesco Delli Paoli con il brano "Nun te voglio perdere", di Stefano Ceparano e Antonio Capasso.
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Qui, gli artisti in ordine di classifica sono:
II° classificato, Duo Myriam Lattanzio-Marco
Francini con il brano “Ce vuleva poco” di Lattanzio- Francini; III° calssificata: Valentina Assorto con “Serenata Luntana” di Lorenzo Marin.
Numerosi gli interventi artistici di ospiti alcuni dei quali La macchietta al femminile con Aurora Giglio e
Vittorio Cataldi; Il bel canto napoletano con Patrizia Di Martino; Io
sono la mia voce con Enrica Di Martino; la presentazione del libro Lo
scugnizzo dei quartieri con Antonio Romano e Antonello Rondi e
L’origine del suono: dall’ archeologia musicale alla zampogna con
Giuseppe Mauro.
E non è tutto. Amedeo Palumbo ha presentato i
Volti di Napoli e Sal Esposito che ha fatto ascoltare la canzone
Comme vene vene, vincitrice della passata edizione.
A condurre le serate Sara Giglio.
Soddisfatti
per l' iniziativa che ha riscosso consenso degli stessi artisti in
concorso e successo di pubblico, la presidente
e il direttore del Conservatorio, rispettivamente Caterina Meglio e
Giosuè Grassia nonché la Fondazione Sergio Bruni che ringraziano la commissione giudicatrice, i quali componenti e maestri chiamati a stabilire le classifiche dei concorrenti sono:
Gianni Aterrano, Gino Aveta, Carlo Berton (presidente), Luigi
Ottaiano, Antonio Romano, Antonello Rondi e Antonio Siano.
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e Francesco. Il maestro Ottaiano si congratula.