Il convegno promosso dall' Ordine dei giornalisti della Campania e dell' Agcom(Autorità per le garanzie nelle comunicazioni),si è tenuto nella sala conferenze del Circolo Canottieri Napoli. Tema, "Quale futuro per l’informazione, il nuovo codice deontologico. Nuove sfide tecnologiche e responsabilità etiche"
NAPOLI -"La trasformazione del giornalismo investito da cambiamenti radicali; la necessità di un aggiornamento dei codici etici e deontologici per regolare la professione". Questi i punti salienti discussi nel corso del forum tenutosi, matedi 3 maggio nella sala conferenze del Circolo Canottieri Napoli. Una discussione di grande entità sociale che ha visto i giornalisti e le giornaliste della Campania in adunanza per "raccogliere" le nuove regole da attuare nella professione del giornalista, in vigore dal 1 goiugno 2025.
Meeting, finalizzato infatti al conseguimento di crediti formativi e il rispettivo attestato di partecipazione alla Formazione Continua del giornalista, dal titolo "Quale futuro per l 'informazione, il nuovo codice deontologico. Nuove sfide tecnologiche e responsabilità etiche".Una lettura aggiornata, insomma, delle
sfide poste dalla tecnologia, dell’equilibrio tra libertà di
informazione e tutela della verità, del ruolo della stampa nella
società contemporanea e dell’ impatto delle piattaforme digitali
sulla qualità dell’ informazione.
Evento, partito dal capoluogo campano in grande stile, promosso dall' Ordine dei giornalisti della Campania e dal Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) .Sono intervenuti Monica Maggioni, giornalista Rai; Massimo Capitanio, Commissario Agicom; Aldo De Chiara, Magistrato; Carola Barbato presidente Corecom Campania; Ottavio Lucarelli, presidente Ordine dei Giornalisti della Campania. ha coordinato i lavori Mimmo Falco vice presidente deli giornalisti della Campania. A fare gli onori di casa il presidente circolo canottieri di Napoli, Giancarlo Bracale.
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