AFRAGOLA, INCONTRI LETTERARI IN BIBLIOTECA

Studenti e scrittore a confronto su romanzo, Amal. Interesse e partecipazione anche dei docenti

  L'evento  

AFRAGOLA  (NA) - Adunanza di studenti in biblioteca per la "Rassegna di incontri letterari, 2023 -24". Manifestazione promossa e organizzata dall' associazione culturale "La Fonte delle Muse" il cui presidente è Gennaro Castaldo. Iniziativa di rilevanza socio-culturale patrocinata dal Comune di Afragola tenutasi venerdì 22 marzo nella biblioteca comunale. 
"Tale iniziativa - ha spiegato il presidente di "La Fonte delle Muse" Gennaro Castaldo - punta a coinvolgere autori esordienti e importanti scrittori del panorama nazionale e a creare occasioni di confronto e dibattito". 
Alla manifestazione non è mancato, oltre al saluto, anche nel confronto con gli studenti, il sindaco di Afragola, il professor
 Antonio PannoneA condurre la manifestazione, la professoressa Italia Vitucci. l' iniziativa è stata arricchita da letture di Marialuce Gusoni e da vibrazioni canore di Mariachiara CaccavaleAd aprire i lavori la funzionaria responsabile alla Cultura, Istruzione e Biblioteca comunale, la dottoressa Maria Grazia Cancello


   Lo scrittore il romanzo e gli studenti   
  Il romanzo e lo scrittore   
Studenti di Afragola e delle scuole medie superiori 
di paesi vicinori si son visti protagonisti, accompagnati da docenti nel confronto con lo scrittore Davide Inda che ha presentato una interessantissima   opera, Amal - edito da Gruppo Albatros. Si tratta di un romanzo dalle cui pagine sono alla portata di tutte le età, a partire appunto dagli studenti delle scuole medie che ci narrano brillantemente il significato storico di epoche diverse, come del regno delle due sicilie e la questione palestinese. L' autore, però, tende ad evidenziare come talvolta la storia ci è raccontata anche distorta. E dice: "Io sono di origine meridionale e tengo molto al mio popolo putroppo vituperato dalla storia". Motivo per cui è destata in me l'idea di scrivere questo libro". In tale contesto Davide Inda rimarca con maestria innata di scrittore romantico la storia d'amore tra Amal, palestinese, insegnante, amante della letteratura, colta e istruita e Giuvaninnapoletano, fotografo free lance
che  non ha potuto frequentare l'università. 
Cosi i due filoni narrativi si intrecciano, si fondano e procedono di pari passo creando una narrazione armoniosa ed equilibrata. Nonostante tra i due ragazzi ci sia una ragguardevole differenza di età e di cultura. Questa storia vuole dimostrare la potenza dell'amore che è in grado di unire, far condividere e annullare le diversità.

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